Nella vita non possiamo
controllare quasi niente, sono troppe le persone che hanno la convinzione di avere potere sul proprio destino, l’esame di realtà ci dice che non è così;
quello che possiamo fare è scegliere se voler bene o voler male, il rimanente
del tempo è una conseguenza di una nostra impostazione morale. La vita è un
contenitore che noi riempiamo con i pensieri, le parole e le azioni in cui non
c’è alcuna cosa che sia neutra, non ci sono sfumature ma soltanto la chiara e
netta distinzione tra il peccato e la grazia. Fuggire il male e fare il bene è
l’unica possibilità aperta alla persona per liberarsi dalla schiavitù del
maligno e diventare libera di amare Dio e il prossimo; sono pochi coloro che
comprendono fino in fondo questo linguaggio, il mondo è una macchina che corrompe
e allontana dalla Verità: l’uomo propone,
Dio dispone… antica e saggia massima morale che invita all’umiltà, alla
preghiera e al fiducioso abbandono nella Provvidenza.
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