Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;

nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

sabato 30 settembre 2023

Un breve esorcismo per i laici

PREGHIERA: ‘Il Sigillo di San Michele

✠ San Michele arcangelo,
chiamo qui in questo luogo la tua presenza a mia protezione,
sopra di me battezzato e figlio di Dio la tua egida,
liberami dalle presenze diaboliche,
dalla loro invasività, suggestioni e vessazioni continue,
dalle trame cattive degli uomini nemici di Dio
e dal tentativo di satana
di farmi cadere nella colpa grave,
ottienimi dal Signore la forza di rialzarmi sempre,
con il cuore sinceramente contrito
e continuare così nel cammino di conversione verso il Cielo,
la forza di perseverare nella preghiera,
nel Comandamento fondamentale della carità
e nella fedeltà alla Legge di Dio,
scritta dentro di me e di cui la coscienza è testimone.
Amen.

giovedì 28 settembre 2023

L'agire del demoniaco e la grazia

La mente umana è il campo d’azione dei demoni e del maligno che è il loro despota, cercano di influire sulla mente e di condizionarne il pensiero, l’immaginazione o la volontà anche attraverso il mondo onirico, conoscono alla perfezione la psicologia umana e utilizzano il loro potere per indurci al peccato o per radicarci in esso; i demoni non sono archetipi o idee che travalicano dal nostro profondo ma sono creature spirituali esenti dal legame con la materia, possono entrare in relazione con la psiche umana con l’intento malizioso di danneggiarci con il male morale, con l’iniquità dei pensieri, delle parole, dei propositi o delle azioni, infatti quando una persona cade in peccato mortale e perde la grazia santificante del battesimo possono vantare un dominio su quella stessa persona che con la sua naturale inclinazione al male, la sua debolezza spirituale congenita, il suo ripiegarsi sulle passioni della carne che sono i vizi e assecondando l’ego distorto e corrotto, si consegna all’opera diabolica, così facendo dopo la caduta nel peccato e con l’impenitenza i demoni attendono la morte per quella breve durata di tempo che caratterizza ogni vita umana, alla morte il peccatore esce dal corpo e anche un solo demone o diversi tra i loro ranghi si impossessano dell’anima e la portano all’inferno, quelle anime che scelgono la via del male e non vogliono cambiare appartengono agli spiriti del male sia in questa vita che nell’altra, i demoni sono torturatori e le anime all’inferno subiscono da loro grandi supplizi, anche sul nostro piano della realtà cercano sempre di infliggere grandi sofferenze agli uomini in svariati modi, determinando persino il corso degli eventi di ogni singola storia umana o della nostra storia collettiva. Ogni persona è chiamata ad attraversare svariate prove nella vita da cui si evince ciò che porta nel cuore, l’amore nei confronti di Dio e del prossimo o il suo rigetto della grazia e di ogni forma di bene, Dio permette queste prove per vagliare le anime, ogni singola anima e perfezionarla nella carità se trovata buona. Le sofferenze fisiche e morali sono il crogiolo in cui si affina l’amore di un’anima, le sue caratteristiche spirituali e un modo per farsi dei meriti per l’aldilà, chi è simile a Cristo nelle umiliazioni e nel patire sarà molto più prossimo a Lui nella gloria del Paradiso, perché in Paradiso ci sono diversi gradi di beatitudine, di vicinanza a Dio ma tutti partecipano della medesima felicità dove nella condizione dei redenti non c’è più alcun dolore. Se si vuole conservare la grazia è necessaria una grande vigilanza e la perseveranza nella preghiera, è ciò che accade affrontando il combattimento spirituale a cui ogni cristiano è chiamato, non si può commettere un peccato mortale senza saperlo prima e senza l’esercizio della volontà, di fronte alla scelta del bene o del male rimaniamo liberi. Coloro che vivono abitualmente in peccato mortale spesso si accorgono della loro condizione ma cercano di soffocare la coscienza con i suoi rimorsi e rifiutano di pentirsi, di credere e di convertirsi, una persona può essere miscredente ma non può fuggire al giudizio della propria coscienza, con la preghiera o i sacrifici offerti per un peccatore il Signore può accordare la grazia della contrizione attraverso cui può salvarsi anche in extremis, per questo è importante pregare per la conversione dei peccatori, è la preghiera che il Signore gradisce di più, un preziosissimo atto di carità da parte del cristiano. Gesù stesso è venuto nel mondo non a chiamare i giusti ma i peccatori, così dice il Vangelo e le grazie di conversione possono essere molte e straordinarie in rapporto alla preghiera, all’amore e alla rettitudine di vita di chi si adopera per il Regno di Dio, ma occorre ricordare anche che non c’è vero amore senza sacrificio.