Un
albero vecchio
la
ghianda è di quercia
verde
sul ramo
Notte
senza ombre
è il temporale a ponente
la
civetta tace
Odore
nel campo
sono
le erbe aromatiche
la
menta rigogliosa
Il
vento impetuoso
sui
cipressi si vendica
non
oltrepassa
Come
le tue vene
le
nervature della foglia
magnolia al sole
Si
bagnano al sole
gli
uccelli d'acqua nel laghetto
banco
di pesciolini
Chi
è distratto
la
caligine fa ardere i boschi
ancora
terra brulla
Calura
al crepuscolo
i
piccoli del gufo riposano
le
teste adagiate
Il
fiume non scorre
la
sabbia sugli argini aridi
ecco
delle ossa
Lembo
di terreno
nel
giardino non c'è acqua
afa
e erba secca
La
cicala è salda
canta
in mezzo alle piante
non
c'è il Sole
La
mezzaluna chiara
nel
cielo di notte si sposta
taglia
le Pleiadi
La
zanzara punge
in
quel segno rigonfio
la
pelle inveisce
Una
farfalla nell'aria
quattro
ali membranose
leggera
sul fiore
Aculeo
di porcospino
goffo
sul fango morbido
è in cerca e annusa
L'alborella
nel fiume
segue
la lenta corrente
il
pescatore dorme
Le
api nelle arnie
oggi
lavorano per il miele
forse
non disturbo
Un
tronco marcio
il
bosco è in penombra
c'è
frescura qui
Vite
che ci seguono
quanti
insetti nella campagna
giornata
assolata
Musica
melodica
dalla
bottega del liutaio
le
nuvole passano
Bagliori
di temporale
una
coppia di gazze sui tetti
attraversano l'etere
Al
limite della roccia
il
crisantemo arde di colore
ancora
vita che geme
Sull'arbusto la pioggia
è l'estinguersi dei fiori bianchi
terra
appena bagnata
La
notte è fredda
nel
ciliegio le sue gemme
silenzio
tra i rami
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