L’attività
dei demoni in rapporto all’uomo è molteplice, l’azione ordinaria del maligno
consiste nella tentazione, tentare l’uomo al male e per esercitare questo suo
potenziale malefico lo spirito del male passa sempre attraverso la mente e
dalla mente al cuore delle persone. Soltanto con il peccato che è libera
adesione al male e in tal caso si parla di materia grave, piena avvertenza e
deliberato consenso, le persone cadono nella colpa, dopodiché nell’impenitenza
e infine si perdono eternamente; il Signore dice nel Vangelo che chi compie il
peccato è schiavo del peccato, e implicitamente del suo istigatore nascosto che è il
diavolo. Dietro ogni peccato che viene commesso non c’è soltanto la volontà o le scelte degli uomini, ma anche quella voce seduttrice e perversa che
appartiene al nemico. Il peccato non appartiene all’organismo psicologico degli
uomini, ma al loro libero arbitrio deviato e contorto, si suggella nell’anima
con la reiterazione che la dottrina cristiana chiama con il termine vizio, con l’esercizio del peccato l’organismo
psicologico cambia, si demonizza e con il trascorrere del tempo arriva talmente
a incancrenirsi che la guarigione diventa difficile, l’anima si ammala quando
si concede al male. Dall’attività ordinaria del demonio al peccato degli
uomini, questa decadenza spirituale delle creature senzienti è stata definita dalla
dottrina cristiana con l’espressione mistero
di iniquità. La vita di quaggiù è una prova e tutti dobbiamo essere tentati
al male dal diavolo, perché i pensieri dei nostri cuori siano svelati. Ogni
prova è una prova di fedeltà a Dio, ogni prova rende manifesto il nostro amore
per Lui o il nostro rifiuto. Oltre all’attività ordinaria esiste una attività
straordinaria, che può verificarsi in presenza di cause più o meno evidenti. Ci
si può esporre all’attività straordinaria del demonio se si commettono gravi
colpe morali, oppure per permissione di Dio o per l’esercizio cattivo della
volontà da parte di uomini che hanno stretto un legame occulto con satana, questi
soggetti sono dei tramiti attraverso cui i demoni nuocciono alle altre persone
nei modi più disparati. L’infestazione diabolica si verifica solitamente in
luoghi dove sono stati commessi gravi peccati da parte di singoli individui o
di gruppi, è come un faro che attrae i demoni in un determinato posto e ivi
trovano dimora stabile. Tutti i demoni sono superbi e pretendono per sé quel
culto di adorazione dovuto soltanto a Dio, hanno dappertutto la loro gente che
gli offre un simile culto e dei sacrifici in cui l’offerta può consistere in
una persona innocente, ma occorre ricordare che ogni offerta a loro gradita è
sempre e soltanto il peccato nelle sue molteplici accezioni, perché ogni
peccato è un atto contrario all’amore di Dio e alla sua Legge che consolida il
regno delle tenebre e gli strappa le anime. Ci sono altre tre forme di attività
straordinaria, l’ossessione diabolica, la vessazione diabolica e la possessione
diabolica: in questi casi è molto prezioso considerare l’insegnamento della
Chiesa e cioè che tutto ciò che ci difende dal peccato ci difende da satana. La
preghiera con il maggior potenziale esorcistico è e sarà sempre il Santo
Rosario, chi prega la Madonna e vive in grazia di Dio osservando i Comandamenti
non deve avere nessuna paura del demonio. Cristo con la sua Croce e la sua
Risurrezione ha sconfitto il demonio e definitivamente, è Cristo il vincitore e
non il demonio, e ciascuno di noi è stato associato alla sua vittoria. Anche se
nel mondo lo spirito del male continua a mantenere un certo potere e ad avere il
suo seguito, ciò è dovuto alla permissione dell’attività diabolica da parte del
Signore che comunque rimane un mistero, qualcosa che non è immediatamente
comprensibile.
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