Tra
qualche settimana è la festa dei Santi e dei defunti, alcuni pensano già ad
Halloween una festa pagana e carnevalesca del mondo anglosassone giunta qui in
Italia e in altri paesi, per tanti sarà un motivo per divertirsi e celebrare la
paura dell’ignoto, Halloween la intendo così. Senza dubbio è una festa di cui potremmo benissimo fare a meno, qualcosa che non appartiene alla nostra cultura e alla nostra storia. Cade la notte tra l’ultimo giorno
di ottobre e il primo di novembre, questa festa ha poco senso per chi è
cristiano e credente, qualcuno ha pensato addirittura di considerarla come la festa del
diavolo e dei suoi congregari. Penso sia un gioco per esorcizzare la morte e il
suo mistero, i personaggi di fantasia che la caratterizzano sono fantasmi,
mostri, vampiri, zombi e altro… insomma tutto quello che è diverso e oscuro e
che ci spaventa. Halloween è una festa in maschera e nei paesi occidentali che
vivono di idolatria e consumismo è diventata parte di quel mondo assurdo dove
anche la più piccola occasione può diventare un espediente per fare soldi e per
lasciarsi andare alla gioia goliardica. Non ho paura di Halloween, sono convinto
che sia una sciocchezza come la teoria del gender, oppure come il materialismo
o l’edonismo, addirittura come l’ateismo. Il diavolo è una presenza reale nella
vita delle persone e nella società, la sua attività è quella di tentare l’uomo
al male per portarlo via da Dio, il suo scopo è prendersi le anime, Halloween
come molte altre cose è anche un modo per distogliere la coscienza della gente
dalla fede cristiana e dalla preghiera. Halloween non serve a dare un senso
alla vita, serve soltanto a non pensare per sentirsi felici. Nella notte di
Halloween agiscono persone che deliberatamente stanno dalla parte del diavolo, persone
che commettono nefandezze o meglio reati, praticando il culto del diavolo. E’
da idioti rendere culto al diavolo perché ci odia e non è una creatura umana,
ci vuole male quindi perché servirlo? Per ottenere che cosa? E’ un grande
inganno da cui ci si sottrae ritornando alla tradizione cristiana e ai misteri
della nostra fede, dedicandosi con assiduità alla preghiera cristiana da soli o
in una comunità. Noi ricordiamo coloro che sono morti perché sappiamo che non
sono svaniti nel nulla, che ci sono ancora e nei nostri cuori, in quanto li
abbiamo amati, e in Paradiso dove pregano per noi. Non Halloween ma la vita
dopo la morte, l’anima immortale e l’amore di Cristo per ciascuno di noi, non qualcosa di tenebroso e insensato, bensì qualcosa di positivo come la vita da desiderare.
Preghiera
La Tua gloriosa Risurrezione porti oh Signore
la mia mente e il mio cuore a considerare la vita un cammino verso il Tuo Regno
di santità a cui hai chiamato ogni persona creandola dall’Amore della Tua
Eternità, facendola partecipe della Tua stessa Vita; oh Signore, Gesù
benignissimo, rendimi capace di considerare la morte l’ingresso alla vera Vita
in comunione con Te, poiché la vita terrena non è tolta, ma trasformata
nell’adesione alla Tua chiamata alla salvezza. Amen.
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