Avere a cuore la vita degli
altri oltre i legami della carne e del sangue, significa riconoscere nella
verità che noi abbiamo il sacro dovere davanti a Dio di interessarci e
preoccuparci della persona e del destino di chiunque incontriamo sul nostro
cammino, senza discriminazioni, senza fare alcuna differenza tra gli uni e gli
altri, senza appoggiarci alle nostre simpatie o antipatie, senza giudicare se
una persona sia buona o cattiva, senza alcuna preferenza in base ai nostri
pregiudizi o alle nostre egoistiche e meschine valutazioni, la carità così come
deve essere esercitata nella dimensione del Vangelo di Cristo, non può essere
in alcun modo soggetta a restrizioni di carattere individuale o corporativo,
deve esprimersi universalmente e andare a beneficiare ovunque e sempre l’umanità
aneli alla sorgente del bene, della verità e della giustizia. Se dimentichiamo
il nostro prossimo più piccolo, debole e vulnerabile, i poveri e i soli, gli ammalati
e coloro che disperano in una situazione di sofferenza, ci mettiamo contro Dio
e ci schieriamo dalla parte del maligno, neghiamo Dio e cadiamo nell’empietà, perché
l’indifferenza e il menefreghismo sono di satana, qualsiasi sia il motivo della
nostra infelice scelta. La carità esige sempre molto coraggio, voltare le
spalle a chi ha bisogno di noi è da vigliacchi, una persona matura e di valore,
di vera umanità e con un cuore nobile, non abbandona nessuno che sia bisognoso
della sua attenzione e del suo aiuto sincero; nelle scelte concrete del
quotidiano e nella risposta che si dà in ogni situazione per quanto complicata,
dimostriamo chi siamo davvero senza infingimenti, dimostriamo se siamo uomini o
se siamo sciacalli privi di sensibilità. La carità verso chi conosciamo o
incontriamo è la misura autentica della nostra umanità e del nostro pregio
spirituale e morale, senza carità una persona vale poco dinanzi al rimprovero
della sua coscienza e gradualmente va parificandosi ai diavoli, che il Vangelo
non esita a definire con l’espressione poco gradevole di esseri immondi o
spiriti impuri; senza carità l’inferno è una opzione inevitabile, la carità è
la sorgente pura della vita soprannaturale, la carità è la salvezza della
nostra anima, la carità è l’unico e più grande bene della vita presente per cui
valga qualsiasi sacrificio, a tutto si può rinunciare ma non alla carità… per
poter essere veramente felici.
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