Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;

nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

martedì 15 agosto 2017

Che cos'è l'amore tra due persone

Talvolta le alchimie della mente ingannano la consapevolezza che abbiamo della realtà, quando sentiamo amore nei confronti di una persona anche gli aspetti negativi che a poco a poco si rivelano nel tempo risultano al cuore irrilevanti; c’è un vecchio detto che recita così: “L’amore è cieco”, ma quando l’amore non è un illudersi apre gli occhi ad una nuova dimensione, rende capaci di vedere l’invisibile, questa capacità innata che ognuno può affinare si chiama empatia, cioè la capacità di vedere dentro le persone, di ascoltare il loro cuore nel proprio. L’empatia purtroppo porta in sé una grande capacità di sofferenza, non si può amare il prossimo a cominciare dalle persone che ci stanno più vicine, senza esperimentare il dolore dell’anima. Le cronache ci parlano spesso di uomini che fanno del male alle donne, di donne che hanno amato uomini che si sono rivelati malvagi, non malati psichici come vorrebbe qualcuno, bensì malvagi, dei manipolatori perversi, dei violenti. La violenza nei confronti di una persona, che sia violenza fisica o psicologica, non è mai amore o affezione amorosa, è senza ombra di dubbio una forma di odio, è prevaricazione del forte sul debole; l’amore non fa del male al prossimo, non fa del male a nessuno e quelle donne che si innamorano di uomini violenti sono state ingannate e meritano comprensione e aiuto. L’amore non strumentalizza l’altro, e nemmeno il suo corpo che non è una cosa come si intende nella pornografia o nella prostituzione, il corpo di una persona è parte della sua dignità, va trattano con assoluto pudore e deve servire agli scopi nobili della vita nella castità, è spirituale e trasmette al prossimo l’anima con i suoi attributi. Il vero amore manifesta mansuetudine e tenerezza, protezione e la forza di un sentimento sincero che per sé non domanda nulla. L’amore tra un uomo e una donna è autentico se tra i due vi è reciprocità benigna e volontà di amarsi fedelmente, rispetto e abnegazione, inoltre è autentico se tra i due vi è apertura agli altri, quell’apertura propria dei cristiani che si chiama carità. Senza amore la civiltà crolla, come accadeva nelle epoche antiche, senza amore che è desiderio del bene altrui la civiltà diventa un groviglio di serpi. Non si può amare a parole, si deve amare con i fatti. La società degli uomini è così cattiva che questo breve discorso appare come un assurdo vaneggiamento, come la proposta morale di uno sciocco: l’esperienza smentisce ogni proposito positivo, ma è bello sperare che le cose cambino.

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