Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;

nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

venerdì 28 marzo 2025

Il perdono è l'atto ordinario di un cuore nobile, libero e degno d'onore

Perdonare non è difficile, se è Gesù a insegnarcelo si può imparare e dopo che hai perdonato ti senti libero e hai il conforto della vera pace. Il perdono è qualcosa che si impara accorgendosi che chi ci ha fatto del male è una persona umana come noi, un nostro fratello e molti direttori spirituali insegnano a distinguere la persona che ci ha offeso dal male che ha commesso, per poterla amare sinceramente, per poterla benedire: se vedi nell’altro uno come te, come fai a desiderare la vendetta, come fai a odiare? Gesù ci ha insegnato a rispondere al male con il bene, guardiamolo mentre perdona dalla Croce coloro che lo hanno fatto tanto soffrire. Lui è il nostro Maestro e noi i suoi discepoli, i figliolini tanto amati da un Padre così buono, quindi dobbiamo cercare di somigliare a Gesù, non soltanto per gli altri che forse nemmeno ci amano e non ci dimostreranno mai riconoscenza, ma per il nostro bene spirituale e indirettamente per il loro, perché l’amore come il perdono sono forze benefiche diffusive. Perdonare di cuore è un atto di coraggio, è un atto virile che fa onore alla persona che lo compie.

Nessun commento:

Posta un commento