Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;

nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

martedì 2 luglio 2013

La Legge sul testamento biologico

Il testamento biologico è una dichiarazione di volontà del cittadino, che esprime le proprie decisioni riguardo ai trattamenti sanitari e agli interventi terapeutici, da effettuarsi in condizioni di patologia gravemente disabilitante e nell’ambito del fine vita, è precisamente un documento con una specifica validità giuridica, sottoscritto dal paziente titolare e autenticato dall’autorità legislativa dello Stato: il testamento biologico va redatto, compilato e firmato dalla persona intestataria e va rispettato da qualsiasi ente o individuo preposti alla cura e all’assistenza medica del paziente, quindi le volontà espresse nel documento vanno eseguite da qualsiasi istituzione sanitaria e se vengono trasgredite si configura uno specifico reato penale, anche di una particolare gravità; oggi in Italia non esiste una Legge positiva in ambito di testamento biologico, il Parlamento deve ancora trattare questa delicata materia e realizzare una Legge appropriata su questo argomento, anche se è possibile attualmente compilare e firmare un proprio testamento biologico e far sì che abbia validità giuridica, per esempio recandosi presso un notaio affinché il documento sia autenticato e depositato; per l’ordinamento giurisdizionale italiano un’autocertificazione firmata dal cittadino interessato, che esprime le proprie volontà in caso di malattia grave e invalidante o nel caso di una possibilità di decesso o di mantenimento dei parametri vitali in stato vegetativo persistente, di terapia del dolore o di cessazione di un eventuale accanimento terapeutico, ha una specifica validità giuridica di testamento biologico, perché quelle sono le volontà insindacabili del paziente in questione, da rispettarsi ed eseguire secondo il Diritto italiano e la Legge dello Stato in vigore, con tutte le garanzia a tutela della salute e della vita di ogni singolo cittadino, che la Costituzione della Repubblica esprime nei suoi articoli così civili e nel medesimo tempo intelligenti, a favore dei valori umanitari universalmente riconosciuti. Il testamento biologico è assolutamente necessario perché sia garantita a tutti la libertà di scelta, il Parlamento italiano deve assolutamente occuparsi di questo tema così importante per la salute pubblica e la vita delle persone, è indispensabile al più presto l’approvazione di una Legge che permetta a tutti i cittadini di sottoscrivere la propria dichiarazione di volontà, riguardo la malattia e il fine vita, riguardo la propria salute e il proprio destino biologico: non si può trattare una questione importante come questa semplicemente con una giurisprudenza fatta di affermazioni implicite che coinvolgono il Diritto civile, occorre una Legge positiva che dia un valore giuridico incontestabile alla propria dichiarazione di volontà, che le dia validità autorevole in ogni ambito istituzionale e sanitario, è indispensabile il testamento biologico e i nostri legislatori devono realizzare presto una Legge sensata e moralmente giusta per contribuire al progresso della civiltà nel nostro Paese e per favorire l’autodeterminazione di coloro che sono ammalati e nella prospettiva della morte, al termine naturale della vita; ricordiamoci che tutti passeremo per quella esperienza, malattia e morte, non possiamo evitarlo, è il comune destino dell’umanità e riguarda anche noi, non solamente gli altri, pensiamoci adesso con una seria e scrupolosa riflessione, non permettiamo a qualche cinico estraneo di scegliere per noi, di decidere al nostro posto, non rinunciamo alla nostra libertà e alla nostra dignità per ignoranza e superficialità di giudizio, quella per il testamento biologico è una battaglia giusta e va combattuta.

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