Il proliferare delle sette
sataniche in Italia e nel resto del mondo è qualcosa che determina nella
società attuale un forte segnale di allarme sociale, ci sono sette sataniche
legalmente riconosciute che agiscono alla luce del sole e ci sono sette sataniche
nascoste, che agiscono nell’ombra ignorate dalla maggior parte della popolazione;
il satanismo ha varie sfumature, è di vario genere, esiste un satanismo
filosofico o ideologico estraneo a influenze di carattere metafisico, dove non si adora
il diavolo ma bensì l’io umano e dove la soddisfazione del medesimo è messa al
primo posto, questo pensiero satanista consisterebbe in una mentalità
libertaria ed egocentrica dove si deve essere esenti da condizionamenti di
natura morale, significa fare tutto ciò che si vuole senza dover rendere conto
a nessuno, tantomeno a una divinità suprema, la libertà dell’uomo estremizzata,
anzi assolutizzata dove l’io personale diventa l’unico e solo dio da adorare e
riverire; esiste un satanismo teologico dove il diavolo è messo sullo stesso
piano di Dio, in una visione propriamente manichea, quindi il bene e il male
sono forze antitetiche che si equilibrano a vicenda, e il male è una scelta
giusta e sacrosanta perché darebbe all’uomo la vera felicità qui sulla terra, lontano
dall’asservimento a un certo dio oppressore e schiavista che ci condanna a
prescindere senza pietà; esiste il satanismo apocalittico la cui dottrina insegna che si deve agire nel mondo per favorirne la distruzione totale e per
l’edificazione di una nuova era in cui satana, l’angelo ribelle a Dio e
cacciato dal Paradiso, darebbe origine a una umanità nuova ed estranea al
progetto di quello stesso Signore e Creatore visto come nemico e antagonista dell’autentica
realizzazione di ciascuno di noi e dell’intero genere umano, l’istituzione di
un nuovo ordine mondiale sulle ceneri di quello vecchio; esiste un satanismo
pagano dove i demòni sono le antiche divinità del mondo terrestre che presiedono alle
varie espressioni della natura e da cui è possibile trarre dei favori, se gli
si presta il debito culto, se li si invoca e li si prega, è come se il demonio
non fosse altro che un mito ancestrale da richiamare a protezione personale e
collettiva, una divinità benedicente da assecondare con una profonda
venerazione; esiste un satanismo cultuale in cui si adora satana in opposizione
a Dio, in cui si scimmiotta la religione cristiana e le sue pratiche, insomma una
religione invertita in cui al posto di Cristo c’è il diavolo, il centro rituale di
questa forma di satanismo è la messa nera, una parodia della Messa cristiana, e nel suo ambito si compiono sacrifici
offerti al maligno per ottenere da lui dei favori di ordine temporale e
materiale, gli adepti di queste sette usano stringere anche il patto di sangue
con satana attraverso cui ci si lega a lui, è un vero e proprio atto di
consacrazione per farsi comunicare dal demonio dei poteri particolari, con i
quali lo si serve facendo del male e soltanto del male: questa è l’espressione
di satanismo maggiormente in aumento e più pericolosa, perché in essa si apre
la seria possibilità di commettere dei crimini anche di una particolare gravità
penale, come lo stupro e l’omicidio. Le sette sataniche sono numerose nel
nostro territorio lariano in provincia di Como, Varese e Lecco, e sono sette che
professano un satanismo con le caratteristiche di quello cultuale descritto sopra, sono gruppi facili a scomporsi e a ricomporsi e i loro appartenenti
sono persone insospettabili che appartengono anche a ceti sociali medi od
elevati; questa gente cerca dal demonio dei favori, vuole il successo nella
carriera, il denaro, il piacere e altro ancora, vuole ottenere dei poteri per
agire sugli altri, per fare del male o per strumentalizzare, è gente che è
disposta a tutto senza scrupoli morali di sorta, gente disposta senza esitare a
vendersi l’anima, alcuni di loro sono pericolosi; nelle loro messe nere
sacrificano solitamente degli animali, a volte si tratta di un cane oppure di
un gatto nero, oltre a questo si servono di Ostie consacrate trafugate dai
tabernacoli di alcune chiese del territorio per dei sacrilegi, in quest’ambito assembleale
usano commettere veri e propri abusi sessuali su ragazze che vengono iniziate
al culto della setta, per togliere lucidità alle vittime coinvolte
somministrano alcol o sostanze stupefacenti; in certe zone d’Italia e del
mondo, come nord Europa, Stati Uniti ed America latina, il sacrifico della
messa nera è un sacrificio umano, dove si immola al diavolo una vita umana
preferibilmente innocente, come un bambino o una fanciulla vergine, anche in
Italia purtroppo sono stati compiuti dei sacrifici umani, a volte ad essere
uccisi sono stati dei bimbi neonati con delle gravidanze portate avanti solamente per questo scopo, ma di questi fatti nelle cronache
quotidiane non si parla mai, perché i delitti commessi vengono occultati con la
massima diligenza, sono tante anche le persone che scompaiono e di cui si perde
ogni traccia. Il satanismo è una piaga sociale in crescita e non è affatto un innocuo
fenomeno di folklore religioso, ma riguarda il settore della criminalità
organizzata e i danni gravissimi che il maligno infligge a molti individui
attraverso i canali di ordine soprannaturale, basti pensare alle diverse realtà
dovute agli influssi spirituali negativi e addirittura alla possessione diabolica, sono
da prendere in considerazione anche i danni psichici e psicologici subiti da
quelle persone che hanno fatto parte di sette che adorano il nemico della nostra salvezza e poi se ne sono
allontanate, ne sono fuoriuscite dopo tanta sofferenza e umiliazioni, cercando
aiuto e protezione. Chi adora il vero Dio non deve prendere alla leggera questa
attività privilegiata di satana, non sottovalutiamola nei suoi aspetti salienti
e più tenebrosi, lui vuole il suo culto e cerca sempre nuovi adoratori.
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