Questa è la civiltà dell’intrattenimento e dell’inganno collettivo tramite i media di massa dove alle persone non importa niente degli altri, dove la pietà è morta come il senso di Dio e del peccato, dove contano soltanto il denaro, il successo e l’apparire, in una civiltà come questa la vita umana – soprattutto quella fragile e di scarto – è deprezzata all’ennesima potenza e i valori del cristianesimo che hanno fondato il vero progresso delle coscienze sono stati quasi del tutto dimenticati in una notte non soltanto etica ma della ragione e a dimostrarlo sono gli eventi di tutta la storia della modernità, un’epoca paradossale tra umanesimo, diritti umani riconosciuti e difesi, edonismo, egotismo e cultura della morte e legge del più forte, una società sempre più violenta e avida di beni materiali. E quella civiltà dell’amore che il cattolicesimo ha da sempre proposto?
Nessun commento:
Posta un commento