Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;

nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

mercoledì 6 marzo 2013

Fides


Atto di fede - Mio Dio, perché siete verità infallibile, credo fermamente tutto quello che voi avete rivelato e la santa Chiesa ci propone a credere. Ed espressamente credo in voi, unico vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figliuolo e Spirito Santo. E credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato e morto per noi, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa Fede voglio sempre vivere. Signore, accrescete la mia fede ”. La fede è una delle tre virtù teologali, cioè che concernono il nostro rapporto diretto con Dio, la fede è espressione di un sentimento rivolto all’alto, al significato di tutte le cose, della vita e della morte, e di una volontà diretta a credere nella realtà soprannaturale del Creatore, è la forza che coinvolge il nostro psichismo con la metafisica, quindi con quanto è al di là della fisicità di tutta la realtà; la fede cristiana è racchiusa in due verità fondamentali, l’unicità e la trinità di Dio, che è Padre e Figlio e Spirito Santo, e l’incarnazione, la morte e la risurrezione di nostro Signore Gesù Cristo; queste due verità sono il fondamento della buona notizia del santo Vangelo, e si possono entrambe riassumere in un’altra implicita verità, ancora più grande, essenziale e importante, e cioè che Dio è Amore, come dice mirabilmente san Giovanni Apostolo nei suoi scritti neotestamentari, e desidera immensamente il bene di ogni creatura umana: credere in queste verità metafisiche, significa professare la fede cristiana. La Chiesa ha indetto per il 2013 l’anno della fede, dove il tema centrale è proprio la fede, non il fideismo, cioè una fiducia nebulosa in una entità divina misconosciuta, ma la vera fede cristiana, fede in Gesù di Nazaret, Figlio di Dio e nelle realtà ultime che coinvolgono il destino di ogni anima umana, l’al di là; l’anno della fede chiede ai credenti in Cristo di riscoprire e di approfondire la loro conoscenza nella vera dottrina, tramandataci dagli Apostoli di Gesù, l’anno della fede vuole essere un monito a tutti i battezzati, che intende richiamare alla coscienza la dignità propria del cristiano, che è realmente e per adozione figlio di Dio; noi per fede sappiamo che l’umanità è un’unica famiglia con un solo Padre, e questo Padre è Dio! un Padre che perdona e che non smette mai di chiamare alla conversione quanti sono lontani da Lui, per il bene di ciascuno di noi, perché desidera la salvezza eterna di tutti, nessuno escluso: Gesù è entrato nel mondo per distruggere le opere del diavolo e per liberarci dalla sua tirannia, questa verità di fede è da molti credenti del tutto ignorata e manca di una seria e approfondita riflessione teologica, soprattutto tra i fedeli contemporanei; la fede non è una mera speculazione filosofica o moralistica, con accenti soprannaturalistici, basata sui testi evangelici, ma è la stessa Persona santa di Gesù, Egli è il Maestro di tutti i fedeli che hanno aderito al suo messaggio di salvezza, e il suo insegnamento la sana dottrina di Verità per ottenere la comunione ai Beni eterni. Di seguito riporto il Credo niceno-costantinopolitano che recitiamo a ogni santa Messa festiva, ogni Domenica, è un compendio eccellente di quanto i cristiani di ogni tempo hanno creduto e credono oggi, l’essenza del Depositum fidei, cioè quell’apparato di proposizioni che riassumono la fede cristiana, così come gli Apostoli del Signore ce l’hanno trasmessa e il Magistero della Chiesa ce l’ha tramandata.

Credo di Nicea-Costantinopoli
325-381 d.C.

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.

Credo in un solo Signore Gesù Cristo,
Unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce,
Dio vero da Dio vero,
generato e non creato,
della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di Lui tutte le cose
sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo,
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria
e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,
morì e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,
secondo le Scritture,
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria
per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.

Credo nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio
è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.

Credo la Chiesa,
una santa cattolica e apostolica.

Professo un solo Battesimo
per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.

Amen.

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