La violenza sugli animali è un
reato punibile ai sensi di articoli specifici del Codice Penale italiano…
durante i periodi estivi si manifesta il fenomeno dell’abbandono, dove i poveri
animali vengono lasciati al proprio destino sulle strade, mettendo anche a
rischio l’incolumità degli utenti della strada, in genere automobilisti e
motociclisti; chi abbandona un animale perché gli è di peso, in quanto deve
farsi le meritate vacanze estive, è un
bastardo senza umanità e senza senso di civiltà, un autentico vigliacco: prima se
li portano in casa, perché magari sono cuccioli carini e simpatici, poi li
escludono per sempre dal loro orizzonte relazionale, esponendoli ad un destino
tragico, in quanto fastidiose presenze che richiederebbero cure e attenzioni;
gli animali sono creature sensibili con la capacità di amare e di soffrire,
capaci anche di slanci altruistici nei riguardi dei loro amici umani e meritano
di essere rispettati e di essere protetti. Le persone che usano violenza sugli
animali sono peggio degli animali, perché dimostrano che la loro umanità è
depravata; gli animali posseggono l’istinto e anche un certo grado di
intelligenza e di cuore, ma gli esseri umani dovrebbero manifestare queste
qualità in una forma più nobile e ritenere le altre creature sensibili, degne
della loro benignità e generosità. Chi fa violenza agli animali è un individuo
capace di tutto, capace anche di far violenza ai propri simili senza alcun
rimorso di coscienza, chi non ama gli animali, non ama neppure i propri simili,
chi tratta male gli animali è un soggetto pericoloso a cui manca l’inibizione
delle pulsioni aggressive, che non possiede la sensibilità per comprendere e
sentire in sé stesso la sofferenza degli altri, uomini e animali; sono stato
testimone di violenze sugli animali perpetrate da individui senza scrupoli, che
si sono divertiti a torturare delle bestie per puro divertimento o per sfogare
la loro rabbia e le loro frustrazioni, queste sevizie sono azioni ignobili,
davanti a Dio sono peccati gravi e comportano delle serie conseguenze per
coloro che le attuano. Ci sono alcuni che trattano i cani e i gatti come dei
giocattoli, che li prendono con sé in casa loro, soltanto con lo scopo di
averli come soprammobili, come oggetti da esposizione, senza la considerazione
che sono esseri viventi, che quindi devono essere rispettati e amati: l’inciviltà
e la bassezza d’animo di certi uomini e donne è sconcertante, ma perché alcune
persone sono fatte così? La risposta più sensata è questa: sono fatte così per
colpa loro, perché hanno voluto loro diventare così cattive, perché la
malvagità gli piace, gli è molto gradita, perché se non fanno del male non si
sentono pienamente realizzate, insomma il solito mistero di iniquità delle
creature senzienti, quelle cosiddette superiori… e gli animali sarebbero
inferiori, senza anima e senza parola? Alcuni esseri umani sono peggio delle
bestie, credeteci!
Nessun commento:
Posta un commento