Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;

nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

domenica 9 novembre 2025

Quando preghiamo per gli altri esercitiamo la virtù della carità, acquistiamo meriti ed espiamo i nostri peccati

È importante pregare frequentemente per gli altri e per chiunque perché anche una semplice Ave Maria o un Rosario, la coroncina alla Divina Misericordia, possono garantire a un peccatore impenitente la grazia della contrizione, del pentimento sincero e della sua preghiera in cui domanda perdono delle proprie colpe al Signore, l'atto di pregare è facile e accessibile a tutti, è il primo mezzo di grazia soprannaturale, attraverso queste vie nascoste le anime si aprono all'amore di Dio, è con la preghiera fatta con carità e i nostri sacrifici offerti a Dio che tante anime si salvano anche in situazioni estreme, di pericolo, moribondi a letto, anziani o ammalati o aspiranti suicidi, persone che conosciamo e che non conosciamo, non vanno subito in Paradiso ma ad espiare le proprie colpe in purgatorio anche per molto tempo, ma la preghiera per loro con l'intenzione della loro conversione è sempre stata accetta da parte di Gesù misericordioso che ci ama davvero tutti e in tante circostanze anche difficili dove si fa esperienza dell'abbandono e del dolore ha fatto la differenza tra la perdizione e la salvezza.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.