Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;

nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.

martedì 3 giugno 2025

Chi non crede nel demonio non crede nel Vangelo

Non si tratta di mera superstizione ma di fede nel Vangelo e nella rivelazione cristiana, di fede in Dio Carità.

Se potessimo vedere quel che non si può, resteremmo esterrefatti nel notare da quanti spiriti maligni siamo circondati. Esistono, e sono dovunque in numero impressionante. Ne ha parlato tante volte Gesù perché ha avuto a che fare con loro faccia a faccia e non nelle sue Parabole come metafore del male morale e noi dobbiamo credergli, chi non crede nell’esistenza dei demoni non crede nel Vangelo. Queste entità vogliono il nostro male, vogliono allontanarci dalla retta via e condurci con sé nel loro regno, che è poi l’inferno. Entrano nei nostri pensieri, talvolta ci condizionano e ci spingono verso le cattive azioni e ci distolgono dal compiere il bene. Ma sono soprattutto presenti nel luogo in cui stiamo per morire ed attendono con ansia quel momento per indurci a diffidare della Misericordia di Dio, e così indurci alla disperazione. Ora si rivelano nostri amici ed alleati mostrandoci solo il lato piacevole del peccato, ma quando ci sarà il giudizio finale, si scaglieranno come avvoltoi contro di noi, accusandoci con una cattiveria inaudita, pur di entrare in possesso della nostra anima. Se non intervenisse spesso la Misericordia di Dio, la Vergine Santissima, i nostri Santi protettori, e le anime sante del purgatorio, tanti non riuscirebbero a salvarsi, tanto sono minuziose le loro descrizioni dei nostri peccati commessi in vita. Si consiglia pertanto di avere con sé sempre la coroncina del Santo Rosario, lo Scapolare della Madonna del Carmelo ed altre medagliette ed immagini benedette, per essere protetti. Segnarsi con il segno della croce. Spesso poi, irrorarsi con l’acqua santa e benedetta con la quale bagnarsi la fronte ed altre parti del corpo. Tanti Santi prima di coricarsi spargevano un po’ di acqua anche sul letto onde evitare di essere tentati durante il riposo notturno. Tutti dovrebbero avere in casa delle bottigliette di acqua santa ed immagini di Gesù e della Madonna nella stanza ove si dorme! L’uso dei sacramentali va sempre accompagnato dalla preghiera cristiana come il Padre nostro e l’Ave Maria o delle giaculatorie, persino le nostre preghiere spontanee. Se non si vuole avere a che fare con i demoni, con il diabolico e non subirne l’influenza o danno la via più semplice e sicura è non offendere il Signore con il peccato, osservare sempre i suoi Comandamenti, in particolare quello della carità al prossimo che li riassume tutti.

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