“E se si prega per qualcuno gli si manda un po’ della propria forza”.
(Etty Hillesum)
Se si prega per qualcuno la grazia del pentimento può toccare il suo cuore e altre grazie può ricevere dal Cielo, anche molte sia spirituali che temporali. Il grande dono della fede con la propria conversione a Dio o la pace interiore ma anche il pane quotidiano, il necessario per vivere e soccorrere il prossimo bisognoso. La recita del Santo Rosario porta in sé questo potere mistico, soprannaturale che il Signore e la Madonna gli conferiscono per la salvezza delle anime e dell’umanità, dalla preghiera e dall’osservanza della Legge morale dipendono anche i beni materiali e la benedizione dell’Altissimo su di noi e sulle nostre famiglie, la cessazione di molte cose negative che ci affliggono, addirittura la cacciata dei demoni da luoghi e persone. Tutto ciò che è di ordine superiore influisce su ciò che è di ordine terreno, la carità che è una virtù teologale quando esercitata può cambiare il destino delle persone quaggiù e nell’eternità.
✠ Sub tuum praesídium confúgimus,
sancta Dei Génetrix;
nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.
sancta Dei Génetrix;
nostras deprecatiónes ne despícias in necessitátibus;
sed a perículis cunctis líbera nos semper,
Virgo gloriósa et benedícta.
mercoledì 4 giugno 2025
La preghiera è un atto di carità e con la preghiera il Cielo si china sull'anima
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