“ Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico
che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei
cieli ” (Mt 18,10). Si sono susseguite in questi giorni recenti notizie di
cronaca che parlavano di stragi di bambini e bambine nel mondo, provocate da
diverse circostanze contigue a fenomeni mentali di carattere psico e sociopatologico, legati
alla violenza incontrollata latente e momentanea di taluni soggetti che non si
fanno scrupolo nell’uccidere innocenti e inermi, per le più svariate e folli
motivazioni; mi riferisco tra l’altro alla tragedia che ha colpito gli U.S.A.
con la strage di alunni in una scuola della città di Newtown nello Stato del
Connecticut, dove sono perite brutalmente ventotto persone tra cui venti
bambini; l’autore del massacro è un ragazzo ventenne affetto dalla sindrome di
Asperger, una personalità malata dalla natura chiusa e sociopatica: la sindrome
di Asperger è una forma tra le più gravi di autismo che si prolunga per tutto
il tempo della vita in forma cronica, i malati di Asperger non sono quasi mai
violenti e non danno atto ad azioni così estreme e incontrollate; il ragazzo
carnefice è stato trovato morto subito dopo l’azione, suicida. Questo orrore si
poteva impedire, si poteva prevenire? probabilmente sì, anche se certi fatti
inerenti a determinate persone portano in sé un alto fattore di imprevedibilità;
la strage ha suscitato nuove e forti polemiche sulla facilità con cui si può
accedere al possesso di armi negli Stati Uniti, la lobby della armi tanto
potente negli U.S.A. dichiara sempre l’indiscutibilità del Secondo emendamento
della Costituzione statunitense, che permette a tutti i cittadini di detenere
armi da fuoco a scopo di legittima difesa; molti di quella lobby hanno espresso
la convinzione che come deterrente a queste violenze occorre aumentare la
distribuzione di armi letali, dotandone il personale addetto alla sicurezza
nelle scuole, dove portarle è vietato dalla Legge e dove sono permesse soltanto
armi non letali, come manganelli e taser; per questi signori distinti anche gli
insegnanti e le maestre dovrebbero girare con un’arma mortale in bella vista, tutti
pronti a far fuoco contro potenziali e incontrollati attentatori della loro
vita e della vita degli scolari, pronti a difendersi con la violenza in
risposta alla violenza di individui pericolosi e psicopatici… siamo al delirio!
Chi ci garantisce che una qualsiasi persona dotata di un’arma per uccidere, prima
o poi non impazzisca e si metta a sparare? L’unico modo per prevenire entro un
certo margine queste stragi di innocenti, è limitare la libera circolazione
delle armi, è attuare delle restrizioni radicali al loro possesso e al loro
commercio, è l’attenta sorveglianza delle istituzioni competenti, ad esempio
quella giuridica e quella sanitaria, in riferimento a coloro che richiedono la
detenzione di anche una sola arma letale: le persone di cui si certifica l’instabilità
mentale e l’inadeguatezza morale al possesso e all’uso di armi devono
necessariamente essere interdette vita
tempore, occorre una minuziosa e attenta sorveglianza da parte delle forze
di ordine pubblico, ovunque le armi vadano a trovarsi; per detenere un’arma
letale occorrono i requisiti idonei e questi requisiti debbono essere valutati
con assoluta precisione, occorre il permesso regolamentato da una seria
normativa scritta e da un patentino, un documento che affermi in modo inequivocabile
questa possibilità come fattibile ai fini della sicurezza sociale; in caso
contrario è l’anarchia delle armi, quasi il preludio a una guerra civile
sommersa, il caos potenziale, cosa che con la libertà di autodeterminazione non ha
proprio nulla a che fare. Faccio un appello ai legislatori e ai governanti perché non scendano a
compromessi con le lobby di potere, ma pensino soprattutto a salvare delle vite
innocenti e a realizzare una migliore civilizzazione delle società. Ma gli
Angeli di quei bambini si sono distratti? no! per niente, sono stati testimoni
di quel martirio e questo è accaduto perché Dio lo ha permesso, quegli
innocenti sono stati accompagnati proprio dai loro Angeli in Paradiso, tra le
braccia della Madonna e nessuno potrà portargli via la loro beatitudine: il
Signore permette che certe cose accadano, ma non le vuole… la sua volontà e la
sua sapienza non possono essere soppesate dai nostri giudizi umani, dalla
nostra prospettiva terrena, la sua mente è inconoscibile e il suo Amore una
certezza.
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